Voto: 7

Cari amici di IdM, ben ritrovati sulla nostra piattaforma digitale preferita! Questa volta vi parleremo dei toscani Windfall che ci presentano il loro primo full leght Tales Of An Ordinary Life, a distanza di tre anni dal loro primo EP Crush.

Windfall si presentano come una band ben compatta ed un sound deciso che non lascia spazio a dubbi: un classico power metal guidato dalla voce femminile di Francesca Tedeschi. Ritmi ben definiti e puliti, riff melodici alternati ad una velata aggressività ed una certa helloweeniana influenza su alcuni brani, rendono efficace l’ascolto dell’intero prodotto senza però scostarsi particolarmente dalle regole dell’immenso genere qual è il power metal, se non per le capacità canore di Francesca, che, sinceramente e personalmente, non ha niente da invidiare alla nostrana Scabbia alla quale viene spesso paragonata. Io dico che è molto meglio, a voi il compito di confermare o contestare!

Il momento di analizzare Tales Of An Ordinary Life è arrivato: il disco contiene alcuni dei brani presenti nel loro precedente EP, e si apre appunto con uno di essi, “Crush”. Grandi cavalcate melodiche caratterizzano il brano di apertura e Francesca ci dimostra subito la sua padronanza vocale.

A seguire troviamo “Rage, Love & Sex” che, dopo l’intro molto epica, continua con un cadenzato ritmo per sfociare in un melodico ma pur sempre infuriato ritornello, con dei piccoli interventi vocali maschili che, a mio modesto parere, nel disco risultano poco taglienti e forse rendono meglio dal vivo. Ciò non toglie che questo sia uno dei pezzi più belli dell’intero progetto.

Dad Show“, il terzo brano dell’album, ha un ritornello accattivante, molto radio-oriented, ma poco di particolarmente rilevante.

Sicuramente migliore l’arrangiamento di “The Hunter” e di “Revenge“, più particolareggiato e intenso in tutte le sue parti rimanendo sempre molto catchy, come la Dea Melodia comanda.

A seguire “Life Challenge” che poco si discosta dalle sue sorelle presenti nell’album mentre “Life Forever” lievemente più intensa, presenta una batteria molto Sonata Artica che ci farà scuotere i capelli dall’inizio alla fine; ma è solo con “The Tower Of Forgotten Memories” che ritroviamo l’attenzione per l’intensità dell’emozioni trasmesse da questo brano, emozioni assopite per qualche minuto!

E in dirittura d’arrivo le emozioni non finiscono! Finalmente i Windfall danno il meglio di sé con l’omonima canzone che catturerà la vostra attenzione per questo ultimo match; decisamente la mia preferita di questo album!

In conclusione Tales Of An Ordinary Life è un buon prodotto, risultato delle notevoli capacità musicali dei Windfall, anche se purtroppo risente di brani che spiccano deconcentrando più volte l’ascoltatore da ciò che sta ascoltando. E mea culpa che ancora non sia riuscito a vederli live, visto l’enorme quantità di date che hanno alle spalle!

A voi, ora, il compito di ascoltare e supportare i nostri Windfall!

 

Michael Cavallini

 

TrackList

1. Crush

2. Rage, love & Sex

3. Dad Show

4. The Hunter

5.  Revenge

6. Life Challenge

7. Life Forever

8. The Tower of Forgotten Memories

9. Windfall

 

  • Anno: 2013
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Power Metal

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