Voto: 7.5
Interessante e davvero molto particolare questo “Na Zapad”, debutto di Tommy Talamanca in versione solista. Già noto come chitarrista e tastierista dei Sadist, Talamanca rivela in questo album le sue qualità di musicista polistrumentista di notevole livello ed estro artistico. Nulla a che vedere con quanto espresso nella carriera del combo genovese: qui siamo in un ambito che trascende il metal puro e semplice per abbracciare i concetti più vasti e nobili di Musica e Arte.
Lavoro completamente strumentale, “Na Zapad” è infatti una pregevole fusione di progressive rock e world music, in cui trovano spazio e convivono sonorità disparate, che vanno dal jazz al blues, passando per la new age, la musica psichedelica e quella tribale. Coadiuvato dal bravissimo Emiliano Olcese alla batteria, Talamanca dà libero sfogo alla sua creatività senza mai risultare autoreferenziale o spocchioso.
Pubblicato dall’etichetta Nadir Music, creatura anch’essa dello stesso Talamanca, “Na Zapad” è un concentrato artistico per palati fini, un’opera non adatta a tutti, ma solo a a musicisti e cultori musicali dalla mente aperta. Un lavoro ostico insomma: in primis per la sua stessa natura strumentale, che accentua il rischio di non coinvolgere debitamente l’ascoltatore più superficiale. Ed in secondo luogo per la durata appena un po’ eccessiva di alcuni brani, che superando i 5 minuti rischiano di sfumare nella ripetitività e nella ridondanza di scelte stilistiche e compositive comunque di assoluto valore.
E questo è davvero l’unico appunto che si può muovere ad un’opera come “Na Zapad”, espressione eclettica delle capacità musicali di un artista vero, che travalica i confini di genere per abbracciare un sound universale e raffinato: dall’ambient di brani come “Vostok” e “Oeste” alle atmosfere orientali di “Arevelk Arevmutk”, passando per il prog di “Wala” e della stessa title track , attraverso ancora le sonorità tribali di “Sin Ballein” e “Nbb”, o quelle vagamente jazz di “A O”, Talamanca ci accompagna in un originale quanto mistico viaggio nell’universo Musica nel suo complesso. Un viaggio per menti raffinate e aperte.
Luy C.
TrackList
01. Vostok
02. Arevelk Arevmutk
03. Wala
04. Dia Ballein
05. Syn Ballein
06. Oeste
07. Nbb
08. A O
09. In The Mouth Of Madness
10. Na Zapad
- Anno: 2013
- Etichetta: Nadir Music
- Genere: Progressive Metal
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