Voto: 6.5
Al confine tra death metal e hardcore ci sta probabilmente il grindcore, e se guardiamo la scena Palermitana su questo confine ci stanno i Terrorage, autori con ‘Lobotomy’ di un album feroce, compatto e, perché no, ispirato.
Diviso a metà tra episodi in cui la velocità è più contenuta, come l’opener ‘Anatomy Of Self Destrcution’ farebbe presagire, e fasi in cui si preme costantemente sull’acceleratore – pardon, sul doppio pedale – ‘Lobotomy’ scorre via veloce, candidandosi immediatamente ad essere ascoltato nuovamente. Buona padronanza tecnica e growling talmente gutturale da rasentare i limiti del pig squiel si traducono in una serie di brani che convincono, da una ‘Conflict’ che pare quasi ricordare i primi Morbid Angel a una tiratissima ‘Fabebreaker’, che davvero non offre un attimo per rifiatare dall’inizio alla fine.
I puristi del death metal troveranno forse un po’ forzata l’alternanza tra partiture estreme in doppia cassa (talmente tirate da risultare plastiche, come in ‘Purification Through Violence’) e passaggi in blast-beat, ma sicuramente apprezzeranno la tutt’altro che sporadica presenza di rallentamenti repentini e malsani.
Certo perché ‘Lobotomy’ possa dirsi un album imprescindibile c’è ancora strada da fare, ma nel frattempo possiamo goderci un prodotto che se non altro sa piacere e coinvolgere. E bravi Terrorage!
Francesco Salvatori
TrackList
- Anatomy Of Self Destruction
- Mercenary
- Facebreaker
- Abusers
- Dead man Working
- Chain Reaction
- Conflict
- Purification Through Violence
- Anno: 2012
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Grindcore
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