Voto: 6.5

Negli ultimi anni,  negli Stati Uniti si è sviluppata una nuova corrente nel mondo del Metal : il cosiddetto Sludge metal Sludge doom metal. Ritmi lenti e estremamente pesanti del doom uniti alla rabbia e alla sofferenza del punk e hardcore; chi l’avrebbe mai detto?
Essendo un genere prevalentemente americano, le grandi band del settore provegono dalla parte meridionale degli Stati Uniti.

Questa corrente, come tante altre, si diffonde anche in Italia e qua parliamo del debutto degli Aidan. Essi provengono dal Veneto, ricordiamo quanto in codesta regione ci sia un grande movimento stoner e punk/hardcoore, potevano non dare pure loro un contributo al genere? Certo che no!

Il disco di apre con una strana intro derivata dall’elettronica tedesca degli anni 70/80 ( chi ha detto i Kraftwerk?!!!! ) per sfociare nel piu’ marcio stoner/doom ma con marcate influenze hardcore.
Chiara è l’intenzione di ‘No Longer gage’, psichedelia malinconica combinata con stoner americano dei primi anni 90; brano soffocante, psichedelico e misterioso.
‘Left Frontal Lobe’ sembra una versione piu’ moderna e aggiornata di Under the Sun dei Black Sabbath, in questo caso niente di grandioso ma gradevole.
Il quinto pezzo ‘Pulse 60, and regular’ riporta la band a livelli piu’ alti dei pezzi precedenti… Ossessione e atmosfere malsane spuntano con grande naturalezza e capacità
Ecco una sorpresa… se ‘Left Frontal Lobe’ ricordava i vecchi Black Sabbath, qua si arriva a citare in alcuni tratti i vecchi Saint Vitus ma più moderni; una cosa ottima è che i nostri non si sono limitati a eseguire il solito pezzo doom lento e soffocante, hanno aggiunto freschezza a una formula che dopo un po’ può stancare.

Il debutto di questi Aidan, anche se alcune parti sono un po’ banali, non è decisamente male; dovrebbero magari sviluppare quelle parti psichedeliche per poterle inserire meglio nei pezzi piu’ potenti.
Da amante del Doom, mi fa piacere che ci siano realtà che stanno personalizzando un suono oramai “inesistente” e “poco considerato” (almeno qua in Italia).
Decisamente gradevoli.

 

Domenico Stargazer

 

TrackList

  1. Lebanon, 1823
  2. No longer gage
  3. Left Frontal Lobe
  4. Dr. John Martyn Harlow
  5. Pulse 60, and regular
  6. Ptosis
  7. Lone Mountain
  • Anno: 2013
  • Etichetta: Red Sound Records
  • Genere: Sludge Doom Metal

Links:

Facebook

Bandcamp

 

Autore