Voto: 4.5

Parlano di stoner/sludge gli Acid Ocean, ma quello che viene fuori dall’ascolto di questo 7” è a conti fatti più vicino a un thrash/black. La scelta che cade irrimediabilmente sotto accusa è la produzione, “volutamente cruda ed essenziale”, ma a mio avviso esageratamente cruda ed essenziale, tanto da rendere difficile la comprensione di questo prodotto, avvicinandolo a ben altro panorama.

La voce, filtrata con un distorsore da chitarra, si rivela grezza, tagliente, pungente, ma assolutamente non adatta allo stoner. Le linee strumentali, del resto, alternano efficacemente rallentamenti strascicati e parti più corpose, ma due brani sono davvero troppo poco per capire se gli Acid Ocean hanno qualche cartuccia da sparare o meno. Il secondo pezzo (‘Diatom’), comunque, lascia intravedere delle buone intuizioni.

Mi spiace dover calcare cosi tanto la mano, ma un prodotto così risulta difficile da ascoltare, comprendere, apprezzare. Il primo passo, a mio avviso, è adottare altri tipi di suoni (specie per la voce) di modo da rendere più nitido il genere proposto; poi, magari, rielaborare questi stessi brani dandogli una nuova veste. A quel punto, allora, sarà possibile tirare delle somme, ma nel frattempo non ci siamo.

 

Francesco Salvatori

 

TrackList

  1. Apathetic
  2. Diatom
  • Anno: 2012
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Stoner Sludge Thrash Black

Links:

Facebook

Youtube

Bandcamp

Autore