Voto: 8

Tre anni sono passato da quando recensii il precedente ‘Tin Soldiers’, da me apprezzatissimo anche grazie a qualche chicca come la presenza di Kiske su un paio di brani; oggi i Trick Or Treat si ripresentano sulle scene con ‘Rabbits’Hill Pt.1’, prima parte di un concept (basato sull’omonima saga di Richard Adams) il cui seguito dovrebbe esser pronto tra circa un anno.

Forte è ancora il legame stilistico con gli Helloween (evidentissima, nell’assolo della title-track ‘Rabbits’ Hill’, la citazione di ‘Eagle Fly Free’ ad esempio), da sempre vera e propria musa ispiratrice per i Trick Or Treat, ma questo non impedisce di dar vita ad un lavoro solido, ben sviluppato, solido nei riff e coinvolgente nelle linee vocali, marchiate a fuoco da un’ugola che a mio avviso oggi si inserisce nella top ten delle voci italiane, nella fattispecie quella di Alessandro Conti.

Non manca qualche piccola sorpresa. Anzitutto devo segnalare due song con presenza di fiati: si tratta di ‘Spring In The Warren’, pezzo acustico, dal sapore folkloristico non molto distante da quanto fatto dai Blind Guardian, volto principalmente a creare la giusta atmosfera intorno alla storia narrata, e della parte iniziale di ‘The Tale Of Rowsby Woof’, brano quest’ultimo che poi sposa la tradizione più happy del power, candidandosi a essere uno degli episodi più riusciti – oltre che il più Helloween-iano – del lotto. Ma il vero colpo di scena è rappresentato da ‘Premonition’, un heavy metal di gran classe che parrebbe provenire direttamente dai primissimi lavori dei Queensryche, impreziosito in aggiunta da una prestazione vocale superba: un brano che non mi stancherei mai di ascoltare.

Il resto del disco si muove su binari canonici, da una allegrotta ‘False Paradise’ all’intensissima ‘Between Anger And Fear’ (altro grandissimo pezzo, con la voce sempre su tonalità altissime), dal classicissimo mid-tempo ‘Bright Eyes’ posto in chiusura alla sua antitesi ‘Prince With A 1000 Enemies’, song tiratissima che apre le danze, segnata dalla presenza dello special guest Andre Matos, e via dicendo.

Con ‘Rabbits’ Hill Pt.1′ i Trick Or Treat mostrano ancora una volta di essere tra i nomi più interessanti in campo power metal, mostrando una caratura internazionale. Certo, i soliti perfezionisti obietteranno che si tratta di cose già sentite – e questo è innegabile – ma dal mio punto di vista chi apprezza il power vecchio stampo sarà più che felice di ascoltare un prodotto del genere. E presto arriverà il seguito.

 

Francesco Salvatori

 

TrackList

  1. Dawn Of Times
  2. Prince With A 1000 Enemies
  3. Spring In The Warren
  4. Premonition
  5. Wrong Turn
  6. False Paradise
  7. Between Anger And Tears
  8. Rabbits’ Hill
  9. The Tale Of Rowsby Woof
  10. SassoSpasso
  11. I’ll Come Back For You
  12. Bright Eyes

 

  • Anno: 2012
  • Etichetta: Valery/King Records
  • Genere: Power Metal

 

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