Voto: 8.5

Buonismo, parola che ogni tanto ricorre tra chi pensa che le valutazioni nei confronti dei prodotti italiani siano affette da ciò. Ogni anno ascolto circa 400 prodotti metal/rock provenienti da ogni parte della penisola, e ne resto sempre più stupito per la qualità, magari meno per l’originalità (ma perchè, chi è originale nel 2012??) e devo affermare che non è solo buonismo, ma giudicare ciò che si ascolta, nella maniera più obbiettiva possibile, se ci riusciamo o meno non lo so, ma sicuro ci proviamo.

Il caso dei Twilight Gate è un ennesimo esempio di come da una semplice demo possa nascere un prodotto di altissima qualità. La band è abbastanza giovane artisticamente essendo attiva dal 2008, ma per quanto ne riguarda il valore direi che siamo di fronte a dei veri veterani tanto è alta la qualità tecnica degli stessi, a iniziare dal bravissimo cantante Stefano Fiore!

La demo (sia pure contenente sei brani più intro) si presenta benissimo già dal curatissimo artwork a dimostrazione che se si vuole fare le cose seriamente ci si riesce, ed inizia con la tentacolare intro “Scent of Twilight” seguita a ruota dalla imperiosa “Fate“, adrenalinico power metal con stupendi suoni, riff magici, e tappeto di tastiere sontuoso! Complimenti vivissimi al fondatore della band nonchè chitarrista e tastierista Gaetano Rossiello e all’altra ascia Jimmy Troccoli, davvero giganteschi nel loro incedere.

In “Land of the Wiseman” il power di matrice teuotonica incrocia anche il progressive (ad onor del vero un pò in tutti i brani) risultando avvincente quanto basta specialmente nel break centrale; aggiungo anche la gran parte ritmica sostenuta dal poderoso drumming di Giacomo De Nicolo e dal basso di Luciano Carlucci, che scatenano la gran cavalcata finale del brano.

Inizia arpeggiata “Starlight Memories“, bellissimo brano intriso di sana melodia, una ballata classica e struggente con l’interpretazione vocale di Stefano Fiore da brividi e con un tocco di keyboards sublime fino all’ingresso delle guitars che danno un imput di incisività necessaria a rendere il brano assolutamente perfetto.

Dopo la breve intro “Through the Gate” arriva la lunghissima e coinvolgente “Portrait of the Warlord” il vero must assoluto della demo! Sette minuti e mezza di power deflagrante senza soste in un intrecarsi di note, solo ascoltandolo vi potete rendere conto a pieno del valore della song e della band! Negli ultimi anni non ho seguito molto il genere, ma di fronte a un lavoro come questo mi è tornata la voglia.

La fine è affidata come bonus track a un omaggio che la band rende ai maestri Rainbow e credo in particolar modo alla memoria del grande Ronnie James Dio, con la splendida “Catch the Rainbow“. I Twilight Gate vi si avvicinano con la forza degli umili, quella forza che li eleva dalla massa, e che da notizie in mio possesso li ha visti buoni protagonisti live all’ultima edizione dell’Agglutination.

E’ da band così che l’Italia ha bisogno di farsi rappresentare! Il voto è alto in considerazione anche del fatto che è una demo, ma lo vale tutto!

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

1. Scent Of Twilight

2. Fate

3. Land Of The Wiseman

4. Starlight Memories

5. Through The Gate

6. Portrait Of The Warlord

Bonus Track

7. Catch The Rainbow (Rainbow cover)

 

  • Anno: 2012
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Power Metal

 

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