Voto: 6.5
Gli Antagonism sono una band originaria di Macerata, lo stile proposto è un death metal molto compatto e tecnico, al loro attivo un EP “XXI Century” datato 2006, uno split “Extreme Metal Inside” datato 2007, un live DVD “Alive Death Spill” datato 2010, fino ad arrivare alla loro ultima fatica discografica nonchè primo full-lenght “Digging Past Sounds”.
Si parte con ”Skin Hunter Killing”, riffone guitar granitico che introduce una strofa cantata dall’andamento in levare, la soluzione è interessante di per sè, però il fatto di cambiare in modo così repentino la tempistica nella sezione ritmica successiva partendo a bomba per poi ripresentarsi nuovamente in levare non è il massimo, l’idea di per sè è ottima, ma il tutto come è stato realizzato risulta poco omogeneo.
”Sick Aids”, parte con un riff accompagnato da una sezione ritmica in mid-tempo, il brano parte benissimo, ma quando si tratta di entrare in strofa stesso problema, il cambiamento di ritmica risulta poco omogeneo; il resto del brano si sviluppa in maniera brillante con compatezza e senza problemi di sorta.
”No More”, è un grande brano perchè si presenta compatto e con uno sviluppo ritmico fluido, anche i break proposti sono realizzati in modo sinergico e in funzione al brano.
”Garbage Suffocation”, blast beat a manetta, riffoni guitar e linee vocali che la fanno da padrone, qui gli Antagonism sprigionano grande cattiveria e personalità, un peccato che il brano duri così poco.
”Saturday Night Crash”, ritmicamente interessante mi piacciono le tempistiche che sono state adottate, gli spostamenti degli accenti della guitar mi piacciono, sotto quella moltitudine di distorsione, sento una concezione ”funky”. L’ultima parte del brano si và in regime di terzinato, per poi riprendere e finire il brano a bomba.
Un grande pezzo.
”Politicizzed”, ”Thy Piggest Soul” e ”Poisoned Rats”, sono dei buoni brani ma sembrano uno la fotocopia dell’altro, non hanno la scintilla, e non hanno una particolarità in sè che possa contraDdistinguerli uno dall’altro.
”G-Hate”, si presenta come il capolavoro di questo album, ritmiche vincenti, un basso che viaggia alla grande e che risulta imperioso, linee vocali da paura, e break incredibili.
”Unexpected End Of Life”, brano compatto anche quà i break risultano vincenti, sezione ritmica che viaggia alla grande con un drums che la fà da padrone.
”Akustic Rebellion” ,il brano che non ti aspetti!!!; bellissimo sotto tutti i punti di vista, con parti cantate in italiano veramente lodevoli, con la drums che mi ricorda vagamente quel Stewart Copeland dei The Police prima maniera, e con le guitar acustiche e distorte che svolgono un lavoro egregio.
Considerazioni finali gli Antagonism sono una band che sà suonare con una altissima professionalità organizzativa in termini di immagine e resa sonora, però ci sono alcuni brani che non lasciano il segno, mi avete dato la sensazione di voler riempire questo full-lenght di tanti brani quando in realtàpoteva contenerne di meno, quando io parlo di scintilla parlo di una ”Akustic Rebellion” o di una ”G-Hate”, brani che hanno un qualcosa in più in termini di personalità.
Un altro punto è che in alcuni brani mettete tante parti ritmiche attaccate, poi invece uscite con una ”Saturday Night Crash” che oltre ad essere un bel brano si presenta con ritmiche interessanti e difficili riuscendo voi stessi a renderle fluide e godibili.
In sintesi per il futuro, è preferibile fare meno canzoni con una costante fludità e omogeneità, e una maggiore ricerca di caratterizzazione dei brani.
Pier Paolo Lunesu
TrackList
01.Skin Hunter Killing
02.Sick Aids
03.No More
04.Garbage Suffocation
05.Saturday Night Crash
06.Politicizzed
07.Thy Piggest Soul
08.Poisoned Rats
09.G-Hate
10.Unexpected End Of Life
11.Akustic Rebellion
- Anno: 2012
- Etichetta: SG Records
- Genere: Death metal
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