Voto: 7
I Klogr (pronuncia Kay – log – are), sono una band di recente formazione dedita ad un alternative perennemente in bilico fra rock e metal. Da metà 2010 il gruppo si è messo insieme e ci presenta, in questo inizio di 2012, il primo album.
Capitano di questo combo è Gabriele “Rusty” Rustichelli, già attivo in altri progetti di stampo alternative: possiamo innanzitutto dire che i Klogr risultano tecnicamente molto preparati e lo dimostrano traccia dopo traccia.
L’album si dimostra un concentrato abbastanza variegato di idee, che a volte sfociano in attacchi potenti, mentre altre volte la strada percorsa è quella della melodia più ragionata. Il risultato è un prodotto interessante, che parte, come detto, da ottime basi tecniche e si avvale di una registrazione ed un mixaggio di prim’ordine. La canzone che mi è piaciuta di più e che, secondo me, condensa meglio l’identità della band è “Silk And Thorns”, seguita a ruota da “White Eyes”. Il resto del cd si attesta su buoni livelli, senza nessun cedimento ma senza neanche presentare picchi di eccellenza.
In definitiva “Till You Decay” risulta un discreto album alternative, che presenta delle idee interessanti e non cade nel tranello dell’emulazione dei grandi del genere: complimenti quindi al combo che riesce a partire con il piede giusto.
In attesa di vederli calcare qualche palco vi posso consigliare di seguire questa nuova realtà musicale perchè ha delle buone carte da giocarsi…
Fabio Rancati
TrackList
1. Live Dying
2. Silk And Thorns
3. White Eyes
4. Bleeding
5. White Star
6. Self Loathing
7. Naked Mind
8. You Gotta Know
9. Value Of Sin
10. Silted Memories
11. Young Graves
- Anno: 2012
- Etichetta: Zeta Factory/ Valery Records
- Genere: Alternative Rock Metal
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