Voto: 6.5
Dal Cuneese, ecco Treehorn, power trio nato qualche anno fa e piuttosto attivo sul fronte live, non solo in Italia ma anche in Francia. E proprio dalla “quadruplice alleanza” tra due etichette italiane e due francesi esce Hearth, il loro album d’esordio – disponibile in formato CD, LP e download digitale gratuito – che si avvale del prezioso aiuto in fase di mastering di Bob Weston, noto per il suo lavoro con Shellac e numerosi altri gruppi della mitica indie di Chicago, Touch and Go.
Il disco racchiude 8 tracce per circa 40 minuti, in un ribollire di riff stoner, attitudine punk-blues e impatto (post) metal. La opener “Stockholm” ricalca (i maligni direbbero “plagia”) gli stilemi che hanno reso famosi Kyuss e Unida, con la voce di Davide Maccagno del tutto modulata sulla timbrica di John Garcia. La seguente “Taurus, Not Bull” non si discosta granché dal modello appena citato, aggiungendo tuttavia riferimenti ai primi Soundgarden; chitarra e batteria picchiano duro, supportate anche dall’ottima produzione. Iniezioni noise-blues nell’efficace “Wakin’ Life“, che miscela Jesus Lizard, Mule e Kyuss ed è cantata da vocals parzialmente effettate e distorte, mentre l’estesa “Senescence” batte il sentiero del metal più modernista – vengono in mente Tool e Mastodon -, in particolare per il drumming tellurico di Davide Olivero, con un possente rallentamento heavy blues decisamente acido. Non male la resa psych/space rock dello strumentale “Aluminium“, grazie all’inserimento delle tastiere, poi con “Freeway to the Sun” siamo nuovamente gettati in pasto al tipico stoner metal di matrice kyussiana e gruppi collegati, e lo stesso dicasi per “Black Mirror“.
Queste tracce conclusive sono tutto sommato la sintesi dell’intero lavoro: tosto ma un po’ anonimo e un po’ troppo derivativo. Per il futuro, quindi, auspico che i Treehorn riescano a correggere tale difetto e a rendere le proprie canzoni più personali e dotate di quel guizzo decisivo in grado di trasformare un album da decente a buono e anche di più.
Costantino Andruzzi
TrackList
01. Stockholm
02. Taurus, Not Bull
03. Wakin’ Life
04. Senescence
05. Aluminium
06. Freeway to the Sun
07. Apostolic
08. Black Mirror
- Anno: 2011
- Etichetta: Escape from Today Records/A Tant Rever du Roi/Riff Records/Swarm Records
- Genere: Stoner
Links: