Voto: 8

Il bouzoki è uno strumento musicale greco, appartenente ai cordofoni, le cui origini risalgono all’antico strumento pandura. Veniva chiamato anche trichordon per via del fatto che al tempo aveva, appunto com’è intuibile dal nome, tre corde. Tutta questa scienza infusa (Wikipedia, ndr.) per dirvi che se avete comprato ‘Impressions’ non avete comprato solo un disco in cui crossover, new metal e alternative si combattono a colpi di riff, ma anche un prezioso inserto tradizionalista dovuto alle origini greche del chitarrista.

Cosa dovrebbero dare gli 81db e cosa dovrebbero fare per non dimostrarsi una delle solite band new metal? Tutto quello che è dimostrato e suonato magistralmente in ‘Impression’. Il genere non è nuovo (nonostante il nome), la band poteva perfettamente integrarsi a riff già esplorati, sound già sentito, suoni già consolidati. Ma i nostri 81db, non si accontentano e, diciamolo è soprattutto questo che mi ha reso felice di avere ascoltato questo disco.

Nuovi con la Rising Records, gli italo grechi però non si trattengono e lasciano trasparire tutta la loro anima systemdowniana, ma anche un po’ progressive e se vi chiedete il perchè ve l’ho spiegato all’inizio di questa recensione: l’inserimento di uno strumento così antico e così all’interno della musica popolare greca è dissonante, particolare e crea un’atmosfera tutt’altro che banale o noiosa.

Comunque sarebbe stupido dire che gli 81db sono un gruppo originale solo per il bouzoki. Infatti le tracks di questo full-lenght non annoiano mai, sono spesso divertenti e ritmate e formano un disco che può piacere sia agli amanti del genere, sia a metallari dal palato fine che non si fermano davanti a pregiudizi senza nemmeno ascoltare quello che giudicano.

I miei consigli nella corposa track list sono : “Agorà”, “Freakshow”e “Won’t Follow You” un perfetto esempio di quello che vi ho spiegato fin’ora visto che sono le tre canzoni che ripercorrono il viaggio attraverso i generi che vi ho sopra nominato.

Impressions‘, tirando le fila conclusive, è una buona prova e un ottimo album sia dal punto di vista compositivo che dal punto di vista dell’originalità.

 

Julia

 

TrackList

  1. Code 84
  2. The Last Laugh
  3. Won’t Follow You
  4. Jabberwocky
  5. Wasting my Time
  6. Agora
  7. Patience
  8. Captcha
  9. LightPath
  10. Luna
  11. Petrified (Medusa)
  12. FreakShow
  13. Impressions
  • Anno: 2011
  • Etichetta: Rising Records
  • Genere: Modern HeavyRock Metal

Links:

Facebook

Instagram

Sito Ufficiale

Bandcamp

 

Autore