Voto: 7.5

Mp3 Goes Metal è un progetto faraonico a cura della Noloser Records con la collaborazione di UndergroundZine Webzine. Oltre 50 band di metal e sottogeneri in una compilation liberamente scaricabile dal web, come già pubblicato nelle nostre news. In ogni caso troverete i link a fine recensione.

Recensione che di per sè diventa quasi impossibile vista la quantità di materiale presente. Mi limiterò come sempre in questi casi a segnalarvi le band che più mi hanno colpito, lo farò in ordine alfabetico. Non me ne vogliano gli esclusi, che sicuramente avranno modo di rifarsi e di smentirmi in futuro.

Validi a mio avviso i 373°K con la loro “373°Kelvin“, proposta insolita ma convincente non fosse altro per il cantato in lingua madre che io apprezzo sempre e comunque! Potente la proposta degli Adimiron e singolare quella degli Akatosh, al limite tra il demenziale e l’occulto, a voi capire cosa c’è dietro. Gli As Memory Dies sono già abbastanza conosciuti e si confermano su buoni livelli. Gli Axiom ci ripropongono “A Revolution Inside” dall’ottimo album “Truths Denied“, ottima band senza dubbio. I Bologna Violenta ci sparano il loro grind/ellettronico/industriale che ha un ottimo seguito.

Metal classico per i trevigiani Burning Black band che non ha certo bisogno di presentazioni e che ambisce al trono delle migliori metl band italiane. Tra i migliori i Collapse con il loro speedmetal thrash spruzzato di hardcore, in italiano (almeno in questo caso) “Roma a Mano Armata” si distingue per la sua efficacia. I Common Grave sono tra i migliori esponenti del black metal tricolore e ce ne danno ampia conferma. Il crossover tra metal e rap proposto dai Dasd-Dm con il loro primo singolo “L’Illusionista“raggiunge lo scopo di farci smuovere le chiappe e mettere in moto il cervello all’ascolto del testo, roba non da poco. Molto interessanti i pesaresi Devious Mine che con la loro “Love Keep Us Together” propongono un metal intriso di alternative con tante tastiere, un brano di sicura presa che ci fa conoscere una band fresca e dalle valide idee. Interessanti anche gli Elven fautori di un black/death ben suonato e prodotto, ma forse un pò troppo prolisso. Ottima anche la proposta degli Endangered Pirates from Outer Space, heavy metal all’ennesima potenza!

Certo nulla di nuovo sotto il sole, ma la consapevolezza che ci sono davvero tante band italiane in grado di fare un buon lavoro, peccato solo che non ci sia, salvo rari casi, chi ha voglia di investire. E non tralasciamo il pubblico, sempre meno presente alle serate di musica originale, preferendo dj set e tribute band.. Di un altro pianeta i redivivi GhostRider, ma qui appunto siamo su un altro pianeta, sicuramente vincitori assoluti della compilation! Piacevoli i maremmani Hellride devoti ai Nickelback ma meno melensi e più “cattivi”. Gli Impaled Bitch ormai li conosciamo a memoria e c’è poco da aggiungere, leggetevi le molte recensioni che li riguardano.

Nonostante come si saprà io non ami molto il metalcore, direi che i Marry Me In Vegas meritano un ascolto e forse più di uno, buona la loro proposta. Conosciuti, già presenti ad un Gods of Metal, gli Oltrezona con “MataloMatalo” si confermano band dall’enorme potenziale. Segnalo i Radical Crash da me recensiti poco tempo fa, piacevole realtà thrash in continua evoluzione. Così come Red Sky già conosciuto i lettori di IdM, un’artista a tutto tondo, virtuoso ed eclettico quanto basta, autore di atmosfere sempre piacevoli e sognanti. Da non tralasciare i toscani Rusty Nails tra le migliori nuove band del metal epico/classico al momento in circolazione. Belli tosti gli Strage, death metal tirato al massimo e tecnica uniti in un mix devastante! Meritano di essere nominati anche i Sylpheed che mischiano metal e death, riuscendo ad avere anche delle buone idee, ne risentiremo parlare. E che dire dei The Ergot, death sperimentale che spesso sconfina in sonorità doom, altra conferma della buona qualità delle band presenti in questa massiccia comnpilation! Assai particolari gli Unk, a partire dal titolo del brano “Ragazze che bestemmiano e Sognano di Sposarsi in Chiesa“, che è già tutto un programma. Il brano stesso è uno strumentale rock dalle indefinite influenze, che riesce a coinvolgere gli ascoltatori più attenti, decisamente validi.

Una menzione agli storici metallers White Skull è ovviamente dovuta per la presenza della loro “High Treason“. Heavy rock d’altri tempi per i fiorentini Whorehouse, apprezzabili anche se poco originali. Piacevoli da ascoltare i Windfall con il loro metal a base di tastiere e chitarre old school, e anche per la bella voce della singer Francesca Tedeschi! Si chiude qui la carrellata con le band a mio avviso migliori di questa megacompilation, senza nulla togliere comunque alle altre che sono tutte sulla sufficienza. I miei complimenti vanno alla Noloser Records per l’ottimo lavoro svolto e la passione che ci mettono!

 

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

01. 373° K – 373° Kelvin
02. Adamas – Still Alive
03. Admiron – Wrong Side of the Town
04. Akatosh – Evochiamo i Teschi
05. Amantyde – Demonize Me
06. As Memory Dies – Words Apart
07. Avenue92 – Lost Years
08. Bologna Violenta – Chirurgia Sociale
09. Burning Black – Purgatory Child
10. Collapse – Roma a Mano Armata
11. Common Grave – Il Male di Vivere
12. Creepy Show – Sunset Over Life
13. DASD DM – L’Illusionista
14. Devious Mine – Love Keep Us Together
15. Disbeliever – Reflections
16. Elven – Something Wicked
17. Emorragia – Hangar Dell’Oblio
18. Endangered Pirates From Outer Space – Brain in a Bullet
19. Forgotten Spirits – Get Angry
20. Frozen Rainbow – Lament of a Weeping Blade
21. Ghostrider – Victim of Necromancy
22. Hellements – Time Machine
23. Hellride – What is Here Isn’t Goodness
24. Hot Rod – HeadbanGirl
25. Imago Mortis – 1330
26. Impaled Bitch – My Darling
27. John Crown – March of Technology
28. Last Frontier – Darklight
29. Marry Me In Vegas – Drusilla is Still Alive
30. Members Of God – The Value of Past
31. Minatox69 – The Things You Cannot Change
32. Nephandus – Path of Death
33. Nothingness – Poisoned Illusion
34. Oltrezona – Matalo Matalo
35. Origod – Needy of Balance
36. Paddy Powers – Walk Again
37. Plugs Of Apocalypse – I Am Alive
38. Radical Crash – We Will Never Surrender
39. Red Sky – La Luna Bacerà le tue Lacrime
40. Reign Over Me – Colours
41. Rising Horizons – Embrace the Paradox
42. Rusty Nails – End of all Days
43. Soul Stigma – Quarantena
44. Strage – Everything Burns
45. Sylpheed – Fenis
46. The Ergot – Scream to Forget
47. The Silence – Lord of Mercy
48. Unk – Ragazze che Bestemmiano e Sognano di Sposarsi in Chiesa
49. Until Graves – In Your Name
50. Verlorene Stille – F.M.
51. White Skull – High Treason
52. Whorehouse – This is Hell
53. Windfall – Crush
54. Xeper – Unknown From Black Hole’s Night

 

  • Anno: 2011
  • Etichetta: Noloser Records
  • Genere: Heavy Metal

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