Voto: 7
Dopo la buona riuscita del Volume 1, la M.A. Production ci riprova con il secondo volume di Under The Grind, compilation che comprende brani di, Beyond Murder, Blood Legion, Boicotta Cesare, My Darkest Side, No Fuck e Whiskey & Funeral, rappresentando l’underground laziale in tutta la sua violenza.
Si parte forte con i Beyond Murder, (l’ordine è errato ma il senso è lo stesso ovviamente N.d.Klaus) band che esprime in pieno la fusione tra death metal e grindcore, un sound tra Beaneth the Massacre e le sfuriate degli Origin, impreziosito da vorticosi intrecci ritmici, eseguiti perfettamente promuove in pieno i pezzi di questa band.
I Blood Legion sono un discorso a parte, penalizzati in parte dalla registrazione ed in parte dal sound, che risulta essere troppo melodico ed introspettivo, per questa compilation, considerando anche il genere delle altre band, non riescono a tenere il passo degli altri gruppi. Il loro death/progressive è onesto e ben suonato ma scivola via senza particolare entusiasmo.
Con i Boicotta Cesare si torna a livelli altissimi, con il loro death metal, sono a mio avviso i dominatori di questa compilation, violenza pura senza compromessi sputata in faccia, le loro due song risultano davvero massacranti. Di death core si parla con i My Darkest Side, ottima prova in stile Lamb of God su tutti, sezione ritmica davvero lodevole con una prova vocale sopra le righe. Thrash death per i No Fuck, anche qui l’impatto è devastante, il sound è un tantino più scontato, ma fanno la loro porca figura. Un mix tra basi thrash (Panteriane soprattutto) ed innovazioni alla Fear Factory e Meshuggah rendono l’impatto davvero granitico, sicuramente più apprezzabili live visto il genere.
Chiudono la compilation i Whiskey & Funeral, band che insieme ai Boicotta Cesare è quella che più mi ha entusiasmato, tra Deicide e Dark Funeral un sound di base death metal con molte influenze black, fatto sta che il tutto è sapientemente dosato per un ottimo risultato, grazie anche al livello tecnico dei musicisti, decisamente un punto di forza per la band, entrambi i brani sono davvero trascinanti, con particolari complimenti alla sezione ritmica di “Santa Claus”.
Questa compilation rappresenta uno spaccato dell’underground laziale, davvero di ottima qualità, dovrebbero esserci maggiori possibilità di simili compilation che esprimano l’underground, soprattutto se di questo livello qualitativo. La pecca delle compilation è che con un paio di pezzi non puoi apprezzare in pieno il sound delle band, ma puoi farti comunque un’ idea, tutti i brani sono validissimi. Tutte band queste che daranno sicuramente soddisfazioni al metal italiano, sia per doti tecniche, che per attitudine e personalità, sono tutte ad alti livelli, ma terrei particolarmente d’occhio i Boicotta Cesare pazzescamente entusiasmanti nella loro violenza. Dimenticavo un breve intermezzo (che è anche il titolo del brano) con i Frankandstein, il quale altro non è che un arpeggio melodico, giusto per un breve relax.
Furia “Hellcommander”
TrackList
01.Whiskey & Funeral-Zombie Priest
02.Whiskey & Funeral-Santa Claus
03.No Fuck-Shattered Dreams
04.No Fuck-In Hail
05.Boicotta Cesare-Saggio di Musica
06.Boicotta Cesare-ItaliaAno
07.Frankandstein-Intermezzo
08.My Darkest Side-Terror of Reality
09.My Darkest Side-SPAWNING bLOOD
10.Beyond Murder-Prisoners of Hate
11.Beyond Murder-Tears on the Wrong Grave
12.Blood Legion-White Coffin
13.Blood Legion-Slaughter in the Nursery
- Anno: 2011
- Etichetta: M.A. Production
- Genere: Grind Extreme Metal
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