Voto: 5

Per iniziativa della WOM Records vede la luce ‘Epistulae Ad Luciferum’, una compilation senza troppe pretese riservata alle bands che popolano il panorama underground black metal del nord Italia e sviluppata in parallelo al progetto ‘Eons Of Revolution’, già giunto alla seconda edizione e incentrato sulla scena thrash/death.

Dodici sono le formazioni ivi presenti, ciascuna delle quali da il proprio contributo con un brano.

La qualità è pressoché quello che ci si aspetta da gruppi black di nicchia: produzioni spesso “artigianali” e talora molto confuse, che purtroppo mettono un po’ in ombra le soluzioni adottate a livello di songwriting. Fanno eccezione gli Stigmhate, il cui brano (‘Charon’) gode di un suono nitido e tagliente, freddo, molto svedese se vogliamo (drumming martellante in primissimo piano e voce che mai sovrasta gli altri strumenti, anzi, rimane un po’ in disparte); e tra l’altro il pezzo in questione appare gradevole e intenso. Anche i Vowels, con ‘Sun’, si presentano con una qualità sonora complessivamente superiore alla media.

Per il resto è piuttosto arduo farsi un’idea completa e coerente delle bands presenti data la difficoltà riscontrata nell’apprezzarne le soluzioni proposte. Certo è che in generale i brani appaiono privi di tiro, con un drumming spesso piatto e poco esaltante, e anche le chitarre non appaiono troppo ispirate. C’è però qualche acuto: al di là dei già citati Stigmhate, si rivelano molto interessanti i Golthoth, con ‘Opus Diaboli’, ma soprattutto gli Exterminas, il cui pezzo (‘Abaddon’) è un gradino sopra agli altri per riffing e architetture, con un’impostazione decisamente old school, e anche per le vocals, decisamente azzeccate.

Analizzando il disco nella sua interezza devo dire che non ho capito, personalmente, la necessità di inserire proprio nel bel mezzo dei giochi un brano melodico di solo pianoforte (a cura di Das Lilien): d’accordo che spesso il black metal strizza l’occhio all’ambient, ma- fermo restando che il pezzo è comunque carino- qua proprio non ci stava.

Apprezzo molto il tentativo da parte della WOM Records di dare spazio a chi di solito fatica maggiormente nel ritagliarsene, ma non posso fare altro che constatare che l’ascolto di ‘Epistulae Ad Luciferum’ si rivela difficile anche per chi più agilmente si muove all’interno della scena black. Mi auguro che il prossimo episodio, ammesso che ve ne sia uno, presenti una maggior qualità.

 

Francesco Salvatori

 

TrackList

  1. Stigmhate – Charon
  2. Golthoth – Opus Diaboli
  3. Morbid Pest – Eternal Damnation
  4. In Torment I Die – My Wind
  5. Nova – Bloodmoon Arcana
  6. Horgr – De Sade
  7. Das Lilien – Das Lilien
  8. Exterminas – Abaddon
  9. Astaroth – Black Pentagram (Spell Of Desecration)
  10. Black Cialtrons – Brutal Saint War
  11. Conte Slayvimor – Lux Fero
  12. Vowels – Sun
  • Anno: 2011
  • Etichetta: WOM Records
  • Genere: Black metal

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