Voto: 6.5

Sono passati due anni da quanto i Vitrea hanno esordito sulle scene con l’ep di debutto ‘Broken Machine’; adesso questi ragazzi tornano a far sentire la propria voce con ‘Nadir’. Il nuovo lavoro contiene sette pezzi, tra cui viene riproposta la title-track del pregresso ep.

Se avete ascoltato il precedente lavoro una cosa dovrebbe essere chiara: la musica suonata dai Vitrea, una specie di gothic-doom rock con influenze prog/alternative se così vogliamo etichettarla, è tutto tranne che immediata, e richiede un gran numero di ascolti attenti per poter essere compresa e apprezzata in ogni suo aspetto.

Preso atto di questo aspetto, la prima cosa che mi ha colpito ascoltando ‘Nadir’ è proprio che, contrariamente alle mie previsioni, alcuni brani appaiono più intuitivi del previsto, complici dei ritornelli orecchiabili: questa caratteristica può essere notata, ad esempio, in ‘All That Rots Is Gold’, ma il caso più lampante è secondo me la opener ‘Heaven Ice Trip’, segnata da una linea vocale molto “ruffiana” ma altrettanto carina.

Per il resto c’è poco di inaspettato nei nuovi brani dei Vitrea: quasi tutti i pezzi si aprono con una parte lenta piuttosto lunga, generalmente arpeggiata e accompagnata da una voce sussurrata o comunque molto pacata e melodiosa, e poi di colpo sfociano in un’esplosione sonora dall’impatto assicurato. Solitamente poi viene ripreso il pattern iniziale, per un’alternanza tra potenza e raffinatezza che va a favore dell’una (‘Sky In The Mud’) o dell’altra (‘Nadir’).

Il risultato è anche questa volta positivo: le melodie e gli intrecci sono sempre validi e corposi, e anche i momenti di maggior frenesia riescono a piacere. Però, considerando che si tratta ormai del secondo lavoro di questo gruppo, non c’è un evidente passo in avanti rispetto alle prime produzioni: manca ancora quell’impulso in grado di far fare il salto qualitativo.

Nota finale: potete ascoltare (e scaricare) tutti i brani direttamente dal myspace della band.

 

Francesco Salvatori

 

TrackList

  1. Heaven Ice Trip
  2. Before The Fire
  3. All That Rots Is Gold
  4. Nadir
  5. The Darkest Flower
  6. Broken Machine
  7. The Sky In The Mud

 

  • Anno: 2011
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Alternative Metal

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