Voto: 9
Prooemivm Sangvine, full-lenght del 2009 degli Ade. Propongono un Death Metal dalle tematiche dell’antica Roma e delle sue battaglie. Un’idea abbastanza originale, dato che ho visto poche band Death metal che parlano di storia o, meglio, della propria storia.
La grafica dell’album è adattissima al messaggio che vogliono dare. Risalto del colore rosso, il colore degli antichi romani. Una donna dalla testa di lupo, altro simbolo dell’antica Roma (la lupa, Romolo e Remo) e una battaglia di sfondo con le legioni romane.
I titoli sono tutti in latino e danno un tocco di coerenza in più al tutto.
Iniziamo l’ascolto del cd che inizia con “Pomerium“, che include un intro ben fatto e in tema con quello che vogliono dare.
Appena parte la canzone vera e propria, non ci sono dubbi sulla tecnica e la velocità d’esecuzione della band. Riff pesantissimi e veloci a cui non puoi fare a meno anche solo l’accenno dell’headbanging
La voce è un growl gutturale e si adatta bene alle tonalità che si prevedono e al sound in generale.
“Furor Amnis” parte immediatamente, neanche un attimo di introduzione al contrario della precedente. In questa canzone c’è una parte “calma”, che dà un pò di tregua alla potenza senza fine della loro musica, e un assolo verso la fine, veloce e d’impatto.
In “Timor Macilentus” ci sono due breakdown non lunghi e molto degni di nota, uno con tanto di strumenti folkloristici che ricordano la vecchia Roma e un altro con dei cori anche loro folkloristici ma, attenzione, non lirici.
“Silens Tramens” e “Obsidio Noctu” (quest’ultima viene dopo “Alba Domita“, quindi non sono consecutive) sono due brevi intermezzi durante il cd, che danno un attimo di riposo dall’ascolto di questo cd dai ritmi martellanti e senza sosta.
“Alba Domita” a mio parere è il miglior pezzo, completo di tutto e con ottimi riff, nulla da dire per gli altri ma quelli presenti in questa canzone mi esaltano più di tutti. Molto bello il finale in decrescendo con tanto di flauto.
“Pro Aliqua Roma Vitam Profunde” sembra essere un pò più leggera delle altre, si fa per dire, dato che comunque mantiene in diverse parti il ritmo di tutto l’album.
Prooemvim Sangvine finisce ottimamente con “Versipellis“, che vede un attacco furibondo iniziale.
In poche parole, si tratta di un Death Metal elaborato, veloce e molto pesante, dallo stile dei Dawn Of Demise, Blood Red Throne e Nile. Un ottimo album pieno di potenza e tecnica.
Mi sorprende molto il lato compositivo degli strumenti folk antichi, che si adattano perfettamente a dove sono stati inseriti. Ci sono in tutte le canzoni e questo dà un bel tocco di originalità agli Ade.
Ottimo anche il sound, molto chiaro, definito e pompato.
Se vogliamo pescare l’ago nel pagliaio, forse si potrebbe dire che nell’insieme l’album può sembrare un pò tutto uguale, sempre martellante e veloce con una gran tecnica, ma quando si parla di Death Metal certi discorsi non valgono assolutamente a mio parere.
Bell’album, consiglio l’ascolto a tutti gli amanti del genere o comunque del Metal estremo.
Asghath
TrackList
1. Pomerivm
2. Fvror Amnis
3. Timor Macilentvs
4. Silens Trames
5. Ab Aeterno
6. Alba Domita
7. Obsidio Noctv
8. Versipellis
9. Pro Aliqva Roma Vitam Profvndere
- Anno: 2009
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Death Metal
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