Voto: 8.5

In certi casi, e lo dico sempre, si potrebbe citare la solita frase/titolo degli Stones “It’s only Rock n’ Roll…but I Like It”…e tutto dovrebbe essere chiaro…suono, intenzione, musical taste e lifestyle.

Fortunatamente questa frase riassume appieno la direzione musicale intrapresa dalla Jimi Barbiani Band, un suono marcatamente e dichiaratamente rock blues, con sprazzi di southern rock quà e là…niente di nuovo…ma chissene frega dato il livello qualitativo veramente alto, ben vengano le band che si propongono in modo così genuino!

Ecco aggiungerei però, che la band denota una certa padronanza e personalità sul linguaggio, cosa che non tutti quelli che fan questo genere possono vantare (e parlo anche di nomi blasonati).   La band suona di brutto, una sezione ritmica tosta supporta le evoluzioni pentatoniche del bluesrocker di Udine, creando un suono roccioso e coinvolgente sin dalla opener “I Feel So Lonely” che un pochino mi ricorda il Rory Gallagher d’annata, soprattutto nel sound.

Uno stupendo coretto simil gospel ci introduce alla seconda traccia (“I Got The Devil”) ed il ritmo cresce vorticosamente, impossibile restare fermi ed impassibili di fronte a songs così gustose e grintose.   “Good Time Man” parte in modo decisamente hendrixiano, ma subito viaggia verso un sound più simile a quello dei Black Crowes: senza mezzi termini, Bella!!!

Bella anche la successiva “Weeping Sky”…una ballata di ampio respiro, per nulla banale, anzi direi originale nel suo genere, molto sentita e coinvolgente. Degna di nota la prestazione del Vocalist J.C. Cinel !   “Party Angel” è un rock n’roll da “ancheggio” perfetto per le piste da ballo del Paradiso (ci andranno mai le rock band?!?!?!?).. Il solo di Jimi con la slide è veramente gustoso.

Bellissima la dobro iniziale nell’acustica “Streets of Love”…(ma siam sicuri che questi ragazzi siano italiani???Suonano come dei veterani bluesman d’oltreoceano!!! ). Potrei mai scrivere che questo pezzo non mi piace???  Mi sta venendo il parkinson a furia di battere il piede a tempo! Bastano Dobro, armonica a bocca, acustica e l’overdrive solo…!!!!   Ovviamente non poteva mancare una cover di “Superstition” di Stevie Wonder (già coverizzata dal grande Jeff Beck)che fa la sua bella figura all’interno del cd. Magistrale il solo a colpi di wha wha di Jimi.

Un’altra ballad per la traccia numero otto (“Sure Got Cold After the Rain Fell”, che in realtà è una cover degli ZZ Top), un lento blues in 12/8 con tanto di piccolo solo di armonica: l’america non è stata mai così vicina.   Si torna al tostissimo rock blues con il bel riff di “You Don’t Know”, ma la chitarra di Jimi sfocia più tardi in una ritmica simil funky….good!   Altra traccia acustica la numero dieci, “The Day of The Witch”, ma dal sapore più introspettivo rispetto alla precedente e, permettetemi, un tantino più “oscura”. Molto Zeppelin in versione acustica.

La cadenzata “Good Morning” chiude il cd con la chitarra slide di Barbiani che fa bella mostra di se, lasciando anche il giusto spazio agli altri membri della band. Si tratta dell’unico episodio strumentale del f.l. ed è da ascoltare molte volte per quanto è piacevole.   Per finire considero questo “Back on the Tracks” un’ottima prova, musica autentica e genuina, senza orpelli, ben suonata e gustosa, da ascoltare e riascoltare…meditate gente…meditate..

 

Luca Politanò

 

TrackList

01. I Feel So Lonely

02. I Got The Devil

03. Good TIme Man

04. Weeping Sky

05. Party Angel

06. Streets Of Love

07. Superstition

08. Sure Got Cold After The Rain Fell

09. You Don’t Know

10. The Day Of The Witch

11. Good Morning

 

  • Anno: 2010
  • Etichetta: Andromeda Relix
  • Genere: Rock Southern Blues

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