Voto: 6.5
Sweetness Became Hatred è il monicker scelto da questo giovane gruppo di Guardiagrele (CH), nato nel 2007, ma solo quest’anno al debutto, attraverso il presente EP autoprodotto, “And so the silence”.
La band è autrice di un metal identificabile come death-core, in quanto si possono percepire sia influenze chiaramente swedish death (At the gates, In flames) sia rimandi all’attuale scena metal targata USA (Lamb of god, Devil driver).
L’EP si apre con un intro piuttosto particolare, un breve brano elettronico, con voci filtrate, che ricorda certe composizioni di Bjork.
La prima traccia vera e propria è l’altrettanto concisa “One last thing”, che, in poco più di un minuto, presenta tutti gli elementi di cui si serve la band: riff death piuttosto semplici ma incisivi, che si innestano su alcune brevi linee melodiche e qualche rapido assolo. Le vocals sono per lo più growls, moderatamente gutturali, anche se non mancano soluzioni con clean vocals (ancora un po’ acerbe) e doppia voce.
I brani, già alquanto complessi e vari, utilizzano bene gli ingredienti tipici del genere scelto, risultando efficaci, anche se non particolarmente personali e originali. A convincere sono soprattutto le ultime due tracce, l’aggressiva e diretta “White rabbit”, e “A Drop In The Lyrics”, che contiene le soluzioni meno convenzionali e scontate.
Quattro canzoni effettivamente sono un po’ poche per saggiare a dovere le capacità di questo quartetto, ma rendono comunque chiaro il loro attuale livello di preparazione tecnica e compositiva, entrambe di tutto rispetto. La qualità audio di questo lavoro, considerando le condizioni di debutto e autoproduzione, è accettabile, anche se i suoni non sono perfettamente bilanciati e il volume di registrazione è un po’ troppo alto, perciò potente ma poco pulito.
Certo, ancora non si può parlare di un sound completamente definito e consapevole, ma le premesse per un positivo sviluppo futuro ci sono tutte. Un valido debutto.
Alekos
TrackList
1. Intro
2. One Last Thing
3. My Breath Is Dark Again
4. White Rabbit
5. A Drop In The Lyrics
- Anno: 2010
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Death-Core