Voto: 7.5

Il nome degli Ancient Dome non dovrebbe suonare nuovo a chi legge queste pagine, dato lo spazio concessogli in passato tra debut album e intervista. Adesso, a distanza di appena un anno dall’esordio ‘Human Key’, ritroviamo la suddetta band in occasione della pubblicazione del secondo full-lenght, intitolato ‘Perception Of This World’.

Ben poco è cambiato nell’arco di questo tempo: gli Ancient Dome suonano sempre lo stesso thrash metal duro e puro, in pieno stile bay area, veloce, solido e privo di compromessi. Vi è stata però una certa maturazione stilistica, che ha portato la band ad indirizzare in maniera più omogenea la propria proposta, conferendo così una marcia in più a questo ‘Perception Of This World’.

A fare da filo comune ai brani ivi contenuti è un’ottima attitudine melodica di chiaro stampo Testament-iano, sempre presente e risaltante (specialmente nelle due strumentali), sagacemente mescolata con un impatto ed un’aggressività speed riconducibili ad esempio ai primi Exodus. Se a questo aggiungiamo che tutti i brani sono veramente ispirati e coinvolgenti, oltre che ben suonati, potete ben immaginare che l’album in questione è veramente un bel prodotto.

In ‘Perception Of This World’ troverete riffs che convincono nella loro immediatezza (a me piace tantissimo quello di ‘When Day Dies’), assoli sempre melodici, perfettamente inquadrati nel contesto e mai fini a se stessi (e qua, oltre alle due strumentali, citerei la parte introduttiva di ‘Confused Certainty’) e linee vocali dirette ed intuitive, molto cantabili (notevoli, ad esempio, i ritornelli di ‘Liar’, della title-track ‘Perception Of This World’ e della conclusiva ‘DevastHate’, quest’ultima veramente esagerata in quanto a potenza).

Troverete anche un bel mid-tempo, dal titolo ‘Dream Again’, pacato e sofferto, purtroppo penalizzato a mio avviso da una voce che sulle tonalità alte non si trova a proprio agio; ma si tratta di un pelo nell’uovo o poco più.

La conclusione, alla fine dell’ascolto di ‘Perception Of This World’, è che gli Ancient Dome hanno saputo sfruttare al meglio quanto fatto col precedente ‘Human Key’, riuscendo a continuare per la propria strada nel modo migliore possibile e dando vita ad un ottimo lavoro. Se apprezzate un certo tipo di thrash metal molto nostalgico degli anni ’80, allora questo prodotto farà sicuramente per voi.

 

 

Francesco Salvatori

 

TrackList

 

  1. Intro (Mission)
  2. Liar
  3. When Day Dies
  4. Predominance
  5. Perception Of This World
  6. Confused Certainty
  7. Dream Again
  8. Gordian Knot (instrumental)
  9. Face The Facts
  10. Collision (instrumental)
  11. DevastHate
  • Anno: 2010
  • Etichetta: Punishment 18 Records- Andromeda
  • Genere: Thrash Metal

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