Voto: 4.5

Dai racconti di Lovecraft e Poe, dall’arte di Beksinski e Roerich, in una calda notte estiva, nasce “Opera I, A Tale From Nowhere”.
E’ un opera molto particolare. Non facilmente la si comprende a pieno, ed è difficile lasciarsi trasportare fino in fondo, dato il suo carattere molto personale.
E’ un viaggio nelle terre oscure e desolate dell’immaginario di Ashes Rain, luoghi in cui si mescolano inquietudine e ossessione, paure e ansie, in scenari che nascono dalle influenze dei racconti ed opere che come ho citato sopra, alimentano la creatività dell’autore.
L’opera si divide in 3 tracce lunghe, ma difficilmente si avverte la differenza tra queste sia per le sonorità che per le atmosfere. E’ un unico viaggio di 33 minuti di musica ambient, con sonorità molto semplici e scure, alle volte anche molto poco pulite nel suono stesso.
E’ un lavoro ancora troppo poco maturo, data la forte referenzialità . Consiglio l’ascolto a chi, magari, ama le stesse letture e produzioni artistiche dell’autore. Probabilmente riuscirà a comprendere meglio quest’opera rispetto a noi… o anche no.
Giovanna Del Gatto

 

TrackList

01.I Prologue
02.II A Tale From Nowhere
03.III Epilogue

 

  • Anno: 2010
  • Etichetta: Autoprodotto
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