Voto: 8
Gli Artifex sono una band industrial dai suoni molto particolari : chitarre molto distorte (distorsioni differenti anche all’interno delle stesse canzoni),tematiche psicologiche industrial, un po’ di musicalità hard rock e una preparazione tecnica invidiabile. La voce posta in Sottofondo possiede quel tocco artistico azzeccato ; Gli assoli sono ottimi e ben eseguiti,così come le altre parti strumentali.
L’Ep inizia con “Brainflush”, bel brano e davvero particolarissimo. Suoni “martellanti” e batteria rude sono i tratti che avvicinano la sonorità della band all’industrial rock/metal. Il secondo brano, “Emptiness” mi ha colpito per l’uso caratteristico dei synth : suoni tipo moog, pad, liquid leads (i tastieristi capiranno cosa intendo :D) e suoni ambientali, miscelati con cura e maestria alle chitarre e al basso molto metallico. Penultima traccia, “Room 453”, è la più bella. Ritmo trascinante e cupissimo, è la canzone che più si avvicina alla sonorità industriale. Concludiamo con “The ultimate display”, sintesi della psicologia musicale che percorre tutto l’ep; canzone davvero “pesante”, progressiva, passa da tratti veramente cupi (senza chitarre) a momenti energetici e frenetici,specialmente prima dell’intermezzo strumentale (a circa metà brano) che poi scoppia nel finale. Davvero un bel brano.
Davvero particolarissimi ed originali, gli Artifex non sono un gruppo scontato o “clone”; Il genere è molto particolare ed oltre le capacità tecniche (gli assoli sono davvero belli) è evidente come la band abbia curato profondamente il sound per rendere al massimo l’atmosfera proposta nei brani di “Redux Ep”.
Chi ha letto altre mie recensioni penserà che sono ripetitivo e poco vario…ma per l’ennesima volta, devo affermare che le potenzialità per un buon metal in Italia ci sono,abbiamo le bands, i musicisti…basta con queste tribute bands, spazio alla roba nuova!
Daniele Vento
TrackList
01-BRAINFLUSH
02- EMPTINESS
03-ROOM 453
04-ULTIMATE DISPLAY
- Anno: 2009
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Industrial
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