Voto: 8

Quando il Grande Capo Klaus mi ha dato questo CD da recensire ha accompagnato il plico con una frase: “Questi ti piaceranno”. Ci conosciamo “solo” da un quarto di secolo, i miei gusti li sa a memoria e infatti anche questa volta c’ha indovinato.
Il disco di esordio dei Delyria, provenienti dalla Maremma toscana (abitanti in quel di Grosseto, quindi miei concittadini), si intitola “Regression in Mind” e raccoglie 10 pezzi tra inediti e vecchie canzoni presenti nei lavori precedenti. Vale la pena ricordare per coloro che non li conoscono che i Delyria hanno già ricevuto in passato ottimi rionoscimenti per un EP del 2007 “Tales from my Abyss” apparso tra i top demo perfino su Rock Hard e Metal Hammer.
Il Death Metal proposto si arricchisce di continue venature progressive e assoli melodici; sono gli stessi Delyria, nel loro Myspace, a confermarci la contaminazione ricercata con “moltissimi altri generi”. Il risultato? “Regression in Mind” è un monolite: si ama o si odia da subito, le pause tra canzone e canzone non sono sufficienti a farci riprendere fiato.
L’opener “Empty End for an Empty Man” è il pezzo meno death dell’intero lotto con un riff di entrata veramente ben congeniato.
“Freedoom”, Hate” e la violentissima “Life Under Rotten Sky” valgono il “il prezzo del biglietto”. Non manca il mid-tempo (“Eulogy”) e verso la fine si incoccia in “Dark Omega” dove la voce diventa anche melodica. Qua e là si sente anche un po’ di industrial (Fear Factory soprattutto) che arricchisce ulteriormente un lavoro già complesso e ben arrangiato.
A proposito di vocalist: Andea Germinario assomiglia tantissimo a Phil Anselmo ma lo preferisco nelle parti meno urlate. Benissimo tutti gli altri,  Fabio Barbetti e Giancarlo Lucheroni alle chitarre, Francesco Angelini al basso e Daniele Cavalli alla batteria.
Ottima la produzione, in linea con le aspettative di un prodotto che vuole varcare i confini nazionali. Tra le migliori cose ascoltate nel 2009.

Filippo Marroni

TrackList

01. Empty End for an Empty Man
02. Freedoom
03. Fall
04. Engreved in a Web of Hate
05. Life Under Rotten Sky
06. Far from Reality
07. Eternal Slaves of the Mirrors
08. Euolgy
09. Artificial God Dimension
10. Dark Omega
11. Lost

 

  • Anno: 2009
  • Genere: Death Progressive Metal
  • Etichetta: SG Records

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