Promo per i bolognesi Chaos Among Nameless, band di giovane formazione, autrice di un brutal death di ottima fattura, ma non mi limiterei a questo, perché in questo lavoro ci sono chiari riferimenti ad un grind sperimentale e tecnico di nuova generazione, influenzato da band tipo Cephalic Carnage e Necrophagist.
“Despondency in Outrage” apre questo lavoro, ed è già chiaro cosa ci aspetta da quest’album. Ottimo il lavoro vocale, ma quello che salta all’udito è l’eccellente lavoro sperimentale in sessione ritmica, ottimo pezzo veramente, unica pecca un timbro canoro nel finale del pezzo di dubbio gusto, ma che non va ad intaccare il valore espresso per ora.
“Gardener’s Love” si muove sulla stessa lunghezza d’onda del primo pezzo. Chitarre taglienti, batteria tritacarne ed un plauso particolare al bassista che in quest’album rappresenta il valore aggiunto.
“Sic(k)s Years Underneath”: altro pezzo di ottima fattura, molto più caratterizzato da tempi cadenzati tanto buoni per dimenare la testa, ma inarrestabile nelle accelerazioni. Anche qui peccato per il cantato in pulito che stona davvero nel contesto.
“You Better Stop Eating Hamburgers Before He Devours You”: se qualcuno aveva dubbi sul valore del bassista grazie a questo pezzo non ne avrà più, ma è l’insieme degli strumenti ad incastrarsi come il meccanismo di un orologio svizzero, praticamente perfetto. Tutto bello, tutto
al posto giusto tranne questa maledetta voce in pulito che ogni tanto sbuca a rovinare tutto.
Non ci si aspetta la perfezione da un demo, per carità la band ha ancora bisogno di crescere, sia nella tecnica che nel sound (non si può lasciare che quella voce in pulito rovini il gran lavoro dietro ogni pezzo), ma questo demo fa chiaramente vedere che le idee e la qualità non mancano.
Una realtà italiana da tener d’occhio.
Furia “Hellcommander”
Tracklist:
01. Despondency in Outrage
02. Gardener’s Love
03. Sic(K)s Years Undernrath
04- You better stop eating hamburgers before he devours You
- Anno: 2008
- Genere: Death Grind
- Etichetta: Autoprodotto
