Voto: 8

Con l’età e la volontà potranno migliorare e noi li attendiamo al varco… si chiudeva così la mia recensione al precedente demo dei romani Knyght. Adesso che “Bet Everything” vede la luce, prodotto da Heiko Hinze e registrato nei suoi Anko studio di Monaco, devo dire che la maturazione c’è eccome!!

Sin dall’iniziale “Goin Anywhere” che non avrebbe affatto sfigurato nell’album d’esordio dei Poison, tale è la qualità della song e il cantato notevolmente migliorato di Tommy, che un po’ ricorda Bret Michaels giovane! Cori, assoli, tastiere per un brano davvero coinvolgente!

Heaven or Hell” presenta suoni più street quasi sconfinanti in certo punk anni “90, per poi rallentare in melodie più appartenenti al glam losangelino! A dimostrazione del valore che ha raggiunto la band non dimentichiamo a fine gennaio il loro mini-tour europeo a fianco di  Faster Pussycat & Bang Tango.

A Million Time” è una classica ballata hard rock, di notevole caratura, classica per accendere gli accendini abbracciati al proprio partner se siete al live, o sottofondo adatto a una serata intima…
Knyght non hanno certo la presunzione di inventarsi nulla di nuovo, ma quello che fanno è fatto bene, il solos centrale di Olly è da brivido.

The Game of Love ‘n Hate” come si capisce già dal titolo affronta l’eterno problema dell’odio/amore che si ha verso il prossimo, brano ritmato (ottimo il basso di Dario) puramente american style adatto a un pubblico giovane, segnalerei anche la bella prova del tastierista The Doc, uno di quei pezzi che vi si conficcano nel cervello!! La batteria è suonata da Matt (drrummer dei The Guestz) che proprio in questi giorni è stato assunto in pianta stabile dalla band. L’ep si chiude con “Shut Up”, inizio di piano, per poi scatenarsi in una ritmica serrata e trascinante che ne fanno il brano più heavy del lotto, ennesimo bel solo centrale di Olly molto tirato e duettato con The Doc alle tastiere, che sia una porta aperta a sonorità future?

A questo punto cosa manca, una major che creda in questa band e produca il loro primo full-lenght la stoffa c’è, sicuramente se fossero svedesi già avrebbero un gran successo… speriamo bene, lo meritano!

Klaus Petrovic

TrackList

01. Goin Anywhere

02. Heaven or Hell

03. A Million Times

04. The Game of Loven Hate

05. Shut Up

 

  • Anno: 2009
  • Etichetta: Anko Music
  • Genere: Rock

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